La cultura è una delle maggiori risorse dell’Italia. Con 58 siti culturali e naturali designati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, il potenziale è enorme.
Tuttavia, come viene spesso osservato, il Paese potrebbe fare molto di più per valorizzare e comunicare la propria ricchezza: arte, musei società ed enogastronomia. C’è ancora molto che i protagonisti del mondo della cultura italiana possono imparare dalle aziende e dai brand. A partire dalla costruzione di una narrazione più distintiva e la creazione di un prodotto più convincente e l’impegno per il territorio per affrontare i bisogni della società.
Vista con occhi diversi, la “cultura” rappresenta una risorsa importante anche per le aziende. La storia aziendale ma anche la cultura interna sono elementi importanti per affermare e comunicare un purpose e un’identità credibili. La cultura diventa quindi una mano invisibile che aiuta a guidare un’azienda verso il futuro grazie al legame con il passato.
In questo numero, consideriamo la cultura da diverse prospettive. In un’intervista esclusiva, scopriamo come il direttore museale James Bradburne ha rivoluzionato il ruolo della Pinacoteca di Brera di Milano per rispondere alle esigenze della comunità. Approfondiamo poi il modo in cui alcune delle più importanti aziende italiane comunicano il proprio patrimonio e il ruolo che ricoprono nella società anche grazie alle attività di musei e fondazioni.