.trustResearch

.trust: al via le valutazioni dell’edizione 2022-2023

A essere incluse per la prima volta nel campione di ricerca, società quotate e non quotate.

Volatilità e incertezza dello scenario politico-economico, crisi energetica e great resignation nel mercato del lavoro, a cui si aggiungono l’aumento esponenziale della disinformazione e la crisi profonda della costellazione dei social media: un panorama complesso e in continuo mutamento, che impone alle aziende di esporre con chiarezza impegni e strategie e alla leadership di prendere apertamente posizione sulle questioni più urgenti e rilevanti, per aiutare i propri stakeholder a interpretare i temi del presente e guardare con fiducia alle sfide del futuro. Ma chi riesce a farlo al meglio?

È ciò che intendiamo scoprire nella terza edizione di .trust – Assessing communications for business, la ricerca di punta di Lundquist riservata alle società più impegnate nel dare forma a una comunicazione credibile e in grado di generare fiducia presso i propri interlocutori.

Il campione di quest’anno

51 le imprese incluse nel campione di quest’anno, composto, per la prima volta, da società quotate e non quotate. Si veda l’elenco.

Lo studio – aperto e in continua evoluzione nel tempo – prende in considerazione esclusivamente le aziende che hanno dimostrato di aver raggiunto un buon livello di trasparenza, ottenendo risultati soddisfacenti nelle precedenti valutazioni .trust o nelle ultime edizioni della ricerca Webranking.  

A essere esaminata, sarà la capacità di comunicare oltre il brand, di coinvolgere la leadership aziendale e di presentare i propri impegni con coerenza e proattività a partire dal sito corporate nella versione in lingua italiana, presidio della reputazione e del ruolo d’impresa.

Le novità della ricerca

L’edizione 2022-2023 della ricerca presenta importanti novità rispetto al passato, non solo per quanto riguarda il campione, ma anche in merito agli aspetti valutati.

Daremo, infatti, ancora più importanza alla presenza di una narrativa aziendale che faccia da filo rosso all’intera comunicazione corporate, conferendo maggior peso alla presenza di mission, vision o purpose.

Indagheremo come l’azienda presenta le proprie tematiche chiave – specialmente in materia di sostenibilità – dedicando particolare attenzione alla DE&I (si veda la nostra ricerca dedicata).

Valuteremo, inoltre, come le informazioni vengono veicolate sul digitale, guardando agli aspetti relativi all’organizzazione dei contenuti, al linguaggio e alla comunicazione visuale, mentre per quanto riguarda lo storytelling daremo maggiore importanza a quanto le storie aiutino a comprendere la strategia e il ruolo dell’azienda.

Il calendario delle valutazioni

Le valutazioni dell’edizione 2022-2023 di .trust si concluderanno nel mese di gennaio: vi invitiamo, pertanto, a comunicare gli aggiornamenti che potrebbero interessare il portale della vostra azienda entro e non oltre il 13 dello stesso mese.

Eventuali modifiche apportate dopo il termine di scadenza non saranno prese in considerazione.

Vi invitiamo, pertanto, a informarci sugli interventi portati a termine nell’arco del periodo indicato fornendo i link e le necessarie indicazioni.

Seguiteci su LinkedIn per non perdere gli aggiornamenti sulla nuova edizione della ricerca.

Aziende incluse

Società quotate

  • A2A
  • Acea
  • Amplifon
  • Banca Generali
  • Banca Ifis
  • Coima
  • DE NORA 
  • DoValue
  • ENAV
  • Enel
  • Eni
  • ERG
  • Fincantieri
  • Generali
  • Hera
  • IGD
  • Illimity
  • Intesa Sanpaolo
  • Iren
  • Italgas
  • Iveco
  • Leonardo
  • Maire Technimont
  • Mediobanca
  • Moncler
  • Mondadori
  • Pirelli
  • Poste Italiane
  • Prada
  • Prysmian Group
  • Rai Way
  • SNAM
  • Terna
  • TIM
  • UniCredit
  • Webuild
  • Zegna

Società non quotate

  • AEROPORTI DI ROMA
  • Atlantia
  • Autostrade per l’Italia
  • Barilla
  • CDP
  • Estra
  • Ferrero
  • Ferrovie dello Stato
  • Granarolo
  • GSE
  • SACE
  • Sisal